L’infedeltà all’interno della coppia è purtroppo un fenomeno diffuso che può mettere in crisi un rapporto. Se si hanno fondati sospetti che il partner ci tradisca, si può pensare di ricorrere ad un investigatore privato per avere le prove concrete di un eventuale tradimento. Ma quanto può costare assumere un detective per scoprire un’infedeltà? E ne vale veramente la pena? Analizziamo costi, vantaggi e limiti di questa opzione.
Quanto costa un investigatore privato per scoprire un tradimento?
I costi di un investigatore privato possono variare molto in base a diversi fattori, primo fra tutti il tempo impiegato nell’indagine. Di solito un investigatore privato chiede un compenso giornaliero che può andare da un minimo di 250 euro fino a 500 euro, anche se per indagini particolarmente complesse si possono superare i 1000 euro al giorno.
Oltre al costo giornaliero vanno considerate poi le eventuali spese extra sostenute durante l’incarico, ad esempio per appostamenti, viaggi, strumenti di investigazione da utilizzare, etc. Queste spese vengono addebitate al cliente in aggiunta all’onorario standard.
Inoltre bisogna tenere conto che spesso viene richiesto un anticipo al momento dell’incarico, anche fino al 50% del preventivo totale. Questo permette all’investigatore di coprire le prime spese di avvio dell’indagine.
Per avere un’idea più precisa, per una settimana di lavoro il costo può essere di circa 2000-2500 euro, ma questa è solo una stima di massima che deve essere verificata caso per caso.
Quanto costa investigare su una persona?
Se vogliamo assumere un investigatore privato non per scoprire un tradimento ma più in generale per ottenere informazioni su una persona, i costi non cambiano molto. Tutto dipende dalla profondità dell’indagine e dal tempo necessario.
Per una prima raccolta informazioni su una persona, ricerche anagrafiche, relazioni, stile di vita, abitudini, la parcella può aggirarsi sui 500-800 euro.
Per investigazioni più approfondite che prevedono ad esempio pedinamenti, appostamenti, ricerche patrimoniali, i costi salgono notevolmente. In questo caso è difficile stabilire una tariffa precisa, ma può arrivare facilmente a 2000-3000 euro a settimana.
Quanto costa far spiare su WhatsApp?
WhatsApp è oggi uno dei metodi di comunicazione più diffusi, quindi non stupisce che molte indagini si concentrino anche sul contenuto di chat e messaggi scambiati tramite questa app.
Far spiare le chat di WhatsApp ha un costo variabile in base al tempo necessario per installare il software spia sul dispositivo da monitorare e alla quantità di dati da raccogliere.
Per semplici controlli occasionali di alcune chat i prezzi partono da circa 250 euro. Per un monitoraggio costante che produca rapporti regolari i costi possono arrivare a 500-800 euro a settimana. Ovviamente la tariffa sale ulteriormente se si richiede di hackerare o intrufolarsi inaccount altrui.
Come si fa a scoprire un tradimento?
Oltre a rivolgersi ad un detective, esistono altri modi per raccogliere prove di un tradimento. Eccone alcuni:
- Controllare il telefono e i messaggi del partner: se si hanno sospetti fondati, si può provare a cogliere di sorpresa il partner per controllare chat, email, cronologia di navigazione internet e altri contenuti del suo telefono. Attenzione però a non violare eccessivamente la privacy.
- Pedinamenti e appostamenti: seguire e tenere d’occhio i movimenti sospetti del partner per coglierlo in flagrante può essere utile. Meglio evitare però il fai-da-te e rivolgersi ad investigatori professionisti.
- Account falsi su social e siti di incontri: creare profili fake per contattare il partner e verificare se “abbocca” e intavola relazioni extraconiugali online. Anche questo metodo però va usato con cautela.
- Investigazioni online: raccogliere eventuali tracce che il partner lascia sul web, ad esempio su blog, social network, siti di incontri, può fornire utili indizi.
- Trovare alleati: coinvolgere amici o parenti del partner per ottenere informazioni può aiutare, sempre con prudenza.
- Trovare biglietti, scontrini o documenti sospetti: controllare abiti, borse, cassetti e altri nascondigli dove il partner potrebbe dimenticare tracce compromettenti.
Cosa non può fare l’investigatore privato?
Gli investigatori privati devono attenersi al rispetto della legge e della privacy durante le loro indagini. Ci sono dunque dei limiti su cosa possono fare e non fare durante un incarico.
In particolare, un investigatore privato non può:
- Violare la proprietà privata per introdursi in casa o ufficio di qualcuno.
- Interferire con le comunicazioni altrui, ad esempio hackerando account, mail o messaggi privati.
- Pedinare o fotografare di nascosto se questo provoca eccessivo disturbo alla persona.
- Divulgare o commercializzare le informazioni raccolte durante l’indagine.
- Violare la privacy del soggetto indagato oltre lo stretto necessario.
- Ricorrere a metodi ingannevoli o alla corruzione di testimoni.
- Raccogliere informazioni per finalità illegali o contrarie all’ordine pubblico e al buoncostume.
In sintesi, pur avendo maggiori possibilità d’azione rispetto a un privato cittadino, anche l’investigatore deve muoversi entro limiti ben precisi, oltre i quali si configura un illecito penale.
Quanto costa un investigatore privato per una settimana?
Come detto, il costo di un investigatore privato può variare molto a seconda della complessità e durata dell’incarico. Tuttavia si può stimare un costo medio di 2000-2500 euro per una settimana di lavoro investigativo.
Questa stima comprende sia l’onorario giornaliero dell’investigatore, che in genere parte da un minimo di 250 euro, sia eventuali spese extra da sostenere nel corso della settimana per appostamenti, viaggi, strumenti, etc.
Ovviamente si tratta di una tariffa indicativa che deve essere poi verificata e concordata in base al tipo di investigazione richiesta e all’impegno profuso dal detective privato assunto.
Per indagini di routine e di breve durata i costi possono scendere anche a 1000-1500 euro a settimana. Ma per incarichi complessi che richiedono un grosso dispiegamento di mezzi e personale si possono tranquillamente superare i 3000-4000 euro settimanali.
Molto dipende anche dalla città in cui si svolge l’investigazione: in grandi metropoli come Roma e Milano i prezzi sono più elevati che in centri minori.
Per contenere i costi si può puntare su investigatori free-lance più economici o società di investigazioni meno strutturate che applicano tariffe inferiori. Ma questo potrebbe andare a discapito dell’efficacia e professionalità dell’indagine.
Investigatore privato online: è una scelta valida?
Con la diffusione di internet, molte attività si sono trasferite sul web, investigazione privata compresa. Esistono oggi diversi investigatori online che offrono i propri servizi tramite siti e piattaforme dedicate. Ma affidarsi ad un detective online è una buona idea? Analizziamo pro e contro.
Vantaggi investigatori online:
- Costi contenuti: gli investigatori privati online hanno costi inferiori rispetto ai detective “tradizionali”, anche fino al 50% in meno.
- Comodità: tutto avviene da remoto via telefono o videochiamata, senza doversi recare di persona presso l’agenzia.
- Accessibilità: i detective online sono facilmente raggiungibili da tutta Italia. Basta sceglierne uno nella propria regione di interesse.
Svantaggi investigatori online:
- Manca il contatto diretto: non poter discutere di persona con l’investigatore può essere una complicazione.
- Nessuna garanzia sulla professionalità: online è più difficile verificare competenza ed esperienza dei detective.
- Limiti pratici: un investigatore che opera solo online sarà limitato in alcune attività come pedinamenti, appostamenti, raccolta di prove sul campo.
In sintesi, per investigazioni online o che richiedono solo ricerche e raccolta dati da remoto, il detective privato online può essere una scelta valida. Ma per incarichi che necessitano di indagini sul territorio, meglio rivolgersi ad agenzie tradizionali.
Investigatore privato economico: come risparmiare
Poiché i costi di un investigatore privato possono essere piuttosto elevati, una delle prime domande che ci si pone è come risparmiare sull’investigazione, riducendone i costi il più possibile. Eccone alcuni modi:
- Evitare grandi agenzie: gli investigatori che lavorano in piccole agenzie locali o come liberi professionisti hanno costi inferiori.
- Puntare su ex forze dell’ordine: gli ex poliziotti o carabinieri che fanno gli investigatori privati hanno spesso tariffe migliori.
- Chiedere preventivi dettagliati: confrontare attentamente i preventivi di diverse agenzie aiuta a trovare l’opzione più economica.
- Definire un budget massimo: imporre un tetto di spesa obbliga l’investigatore a ottimizzare tempi e metodi.
- Limitare il periodo d’indagine: ridurre la durata dell’investigazione al minimo indispensabile permette di risparmiare.
- Evitare duplicazione di compiti: coordinarsi bene con l’investigatore per non richiedergli ricerche o appostamenti superflui.
- Pagare in contanti: alcune agenzie offrono sconti del 10-15% sui costi in caso di pagamento in contanti anziché con fattura.
Con un po’ di accortezza quindi è possibile risparmiare anche diverse centinaia di euro sull’onorario di un investigatore privato mantenendo comunque alta la qualità del servizio.
Investigatore privato a Genova: tariffe
Genova è una delle principali città italiane in cui operano investigatori privati qualificati e dotati di grande esperienza. Ma quali sono le tariffe medie di un investigatore a Genova? Ecco alcune indicazioni:
- La tariffa oraria per un investigatore privato a Genova parte da un minimo di 50 euro e può arrivare ad oltre 100 euro per i professionisti più quotati.
- Il compenso giornaliero varia dagli 800 ai 1500 euro, in base al tipo di incarico.
- Per una settimana di lavoro il costo si aggira dai 2500 euro in su.
- Pedinamenti, appostamenti e riprese video hanno un costo aggiuntivo a parte che può variare da 50 a 200 euro al giorno.
- Le indagini online e il recupero dati da smartphone hanno tariffe da 100 a 300 euro.
- Le consulenze e l’analisi di documenti si aggirano sui 200 euro l’ora.
- Viene quasi sempre richiesto un anticipo del 30-50% al conferimento dell’incarico investigativo.
Naturalmente si tratta di costi medi indicativi, da verificare presso ogni singola agenzia in base ai dettagli del caso specifico.
Investigatore privato a Catania: costi
Anche a Catania vi sono numerosi investigatori privati qualificati a cui rivolgersi in caso di necessità. Ma quanto costa assumere un investigatore privato a Catania? Ecco alcune indicazioni sui costi medi:
- La tariffa oraria di un investigatore privato a Catania parte da un minimo di 40-50 euro, fino ad oltre 100 euro per professionisti di grande esperienza.
- Il compenso giornaliero di solito va da 500 fino a 1000 euro, a seconda del tipo di intervento richiesto.
- Per una settimana di lavoro investigativo il costo può aggirarsi sui 1500-2000 euro.
- Pedinamenti e appostamenti hanno un costo extra a parte, di solito tra i 50 e i 150 euro al giorno.
- Le indagini online e il recupero dati hanno prezzi da 80 fino a 250 euro.
- Le consulenze e l’analisi di documenti costano circa 150-200 euro l’ora.
- Di norma viene richiesto un anticipo del 30-50% sui costi totali preventivati.
Anche a Catania conviene comunque richiedere più preventivi per confrontare i costi delle diverse agenzie di investigazione prima di assumere un incarico.
Conclusione: ne vale la pena?
Dopo aver analizzato costi e tariffe indicative, ci si potrebbe chiedere se ne vale la pena spendere certe cifre per assumere un investigatore privato, specialmente per scoprire un tradimento.
La risposta dipende da quanto per noi è importante conoscere la verità e quanto il sospetto di tradimento ci fa soffrire e mette in crisi la relazione. Per alcuni il costo emotivo di non sapere è più pesante di quello economico.
Inoltre bisogna valutare quanto siano fondati e concreti i nostri sospetti: spendere migliaia di euro per semplici illazioni poco circostanziate forse non conviene.
Molto dipende anche dalle nostre possibilità economiche. Puoi inoltre scoprire come prevenire il tradimento leggendo questo articolo.
