Posso mangiare le patate con la diarrea?

posso mangiare le patate con la diarrea

La diarrea è una condizione fastidiosa che può colpire chiunque. Spesso chi ne soffre si chiede se sia possibile continuare a mangiare alcuni alimenti come le patate o se sia meglio evitarli. In questo articolo cercheremo di capire se le patate possano essere consumate anche quando si ha la diarrea e come prepararle nel modo migliore.

Introduzione sulla diarrea: cause e sintomi

La diarrea consiste nell’emissione di feci acquose e abbondanti, superiori alle tre volte al giorno. Può essere acuta, quando dura da alcuni giorni a una settimana, o cronica se perdura per più di 4 settimane.

Le cause della diarrea possono essere svariate:

  • Infezioni virali o batteriche, come gastroenteriti e intossicazioni alimentari
  • Intolleranze alimentari come il lattosio
  • Patologie infiammatorie croniche dell’intestino
  • Stress e ansia
  • Abuso di lassativi

I principali sintomi che si accompagnano alla diarrea sono:

  • Feci liquide o semiliquide
  • Evacuazione frequente e urgente
  • Dolori addominali e crampi
  • Senso di malessere generale
  • Disidratazione

Per alleviare questi disturbi è importante assumere molti liquidi per reintegrare i sali minerali persi, riposare e seguire una dieta adeguata. Ma vediamo nel dettaglio quali alimenti preferire e quali evitare.

Come fare le patate quando si ha la diarrea?

Le patate al forno sono considerate tra gli alimenti consentiti quando si ha la diarrea, purché consumate senza esagerare con le quantità. La cottura al forno, o comunque senza grassi, è da preferire perché le rende più digeribili.

Prima di consumare le patate, è bene sbucciarle e lavarle con cura sotto l’acqua corrente. Una volta cotte, è meglio evitare di conddirle troppo con sale, spezie irritanti o condimenti elaborati. Le patate lesse o al vapore sono una valida alternativa a quelle al forno.

L’amido contenuto nelle patate, infatti, ha un effetto astringente e calmante sull’intestino irritato. Tuttavia è bene non eccedere con le porzioni: meglio prediligere 3-4 patate medie al giorno piuttosto che un’unica abbondante portata.

Cosa cucinare per chi ha la diarrea?

Oltre alle patate al forno, ci sono altri alimenti indicati per chi soffre di diarrea, come:

  • Riso, pasta e pane, preferibilmente integrali
  • Carne magra come pollo, tacchino e coniglio
  • Pesce, soprattutto il tonno in scatola
  • Uova, possibilmente sode o alla coque
  • Formaggi freschi come ricotta e mozzarella
  • Frutta come mele, pere e banane e frutta secca
  • Verdure cotte come carote, zucchine e spinaci
  • Olio extravergine d’oliva crudo a fine cottura

È bene evitare invece carne grassa, insaccati, alimenti fritti, latticini, legumi, verdure crude, frutta secca oleosa e tutti i cibi piccanti o troppo elaborati. Meglio preferire pasti leggeri basati su proteine magre, amidi e verdure cotte.

Cosa mangiare a pranzo con la diarrea?

Per il pranzo, un menu equilibrato può prevedere:

  • 80 g di riso integrale lessato con un cucchiaio di olio EVO
  • 150 g di petto di pollo alla griglia
  • 50 g di spinaci al vapore conditi con olio a crudo
  • 1 pera

Oppure:

  • 70 g di pasta integrale al pomodoro, con basilico
  • 150 g di plate di salmone al forno
  • Insalata mista con finocchi, carote e sedano
  • 2-3 fette biscottate integrali con un velo di miele

Come contorno si possono abbinare delle patate lesse o al forno, ma sempre in porzione ridotta, massimo 80 g.

Ottimi spuntini spezza fame sono lo yogurt bianco naturale, la frutta fresca di stagione o secca non oleosa. Da evitare merendine, dolci, gelati e snack salati.

Quali alimenti evitare quando si ha la diarrea?

Quando si soffre di diarrea è opportuno limitare o eliminare dalla dieta:

  • Frutta secca oleosa, come noci, nocciole, mandorle
  • Legumi e verdure che causano flatulenza come cavoli, broccoli, ceci, fagioli
  • Spezie irritanti come pepe, peperoncino e zenzero
  • Alcolici e caffè
  • Bibite gassate e zuccherate
  • Grassi animali come burro, strutto, lardo
  • Fritti e intingoli elaborati
  • Dolci ricchi di zuccheri raffinati
  • Latticini, in particolare yogurt intero e formaggi fermentati

Questi alimenti tendono ad irritare l’intestino e possono aggravare la diarrea. Meglio eliminarli dalla dieta per 2-3 giorni e reintrodurli lentamente dopo la risoluzione dei sintomi.

Le patate sono lassative o astringenti?

Le patate contengono amido, una sostanza dalle proprietà astringenti, in grado di ridurre la motilità intestinale. Per questo sono considerate tra gli alimenti consentiti per chi soffre di diarrea, a differenza di molti ortaggi che hanno effetti lassativi.

Tuttavia molto dipende dal metodo di cottura: le patate fritte o con molti condimenti irritanti possono peggiorare la diarrea. Inoltre, un consumo eccessivo di patate può appesantire la digestione. Per questo è consigliabile non abbondare nelle porzioni e preferire cotture semplici, al forno o al vapore.

In conclusione, le patate sono tra gli alimenti meno dannosi da assumere con la diarrea, ma devono comunque essere consumate con moderazione e senza grassi, spezie ed elabori che potrebbero accentuare il problema. L’amido in esse contenuto aiuta a ridurre i sintomi, senza però creare uno squilibrio intestinale.

Diarrea: cosa fare per farla passare

Oltre ad una dieta adeguata, per far passare la diarrea è importante:

  • Bere molta acqua e soluzioni reidratanti per ripristinare i liquidi
  • Riposare ed evitare sforzi fisici
  • Assumere fermenti lattici probiotici per riequilibrare la flora
  • Mangiare piccole porzioni più volte al giorno
  • Evitare cibi difficili da digerire e potenzialmente irritanti
  • Seguire una dieta astringente per 2-3 giorni

Se la diarrea persiste per oltre 3 giorni, è opportuno contattare il medico. Potrebbe essere necessario assumere farmaci antidiarroici o antibiotici, nel caso di infezioni batteriche.

È importante non trascurare una diarrea che dura a lungo, per prevenire complicazioni come disidratazione e malnutrizione. Il medico valuterà la causa e imposterà una terapia mirata.

Cibi astringenti per la diarrea

Alcuni alimenti hanno proprietà astringenti utili in caso di diarrea. Ecco i principali:

  • Patate: contengono amido, sostanza gelatinizzante
  • Riso bianco: lessato è facile da digerire
  • Pane bianco tostato: ha un effetto astringente
  • Carne di pollo o tacchino magra: facile da digerire
  • Carote cotte: ricche di pectina e betacarotene
  • Mele cotte: la pectina rallenta il transito intestinale
  • Yogurt bianco: contiene fermenti probiotici utili
  • Formaggi freschi: escluso quello di capra, irritante
  • Tè nero: le tannine hanno effetto antidiarroico
  • Olio d’oliva crudo: protegge e idrata l’intestino

Questi alimenti sono indicati per creare pasti leggeri e digeribili in caso di diarrea, senza appesantire o irritare l’intestino. Vanno assunti per 2-3 giorni fino alla risoluzione dei sintomi.

Conclusione: sì alle patate con la diarrea, ma con moderazione

In sintesi, mangiare le patate quando si ha la diarrea è possibile, preferendo cotture semplici come lessate, al vapore o al forno. L’amido in esse contenuto ha un effetto astringente utile contro la diarrea.

Tuttavia è bene non esagerare con le quantità, perché un eccesso potrebbe appesantire la digestione, né condirle in modo elaborato. Meglio assumerle in porzioni di 3-4 patate medie al giorno, insieme a proteine magre, riso o pasta integrale e verdure cotte.

Una dieta leggera, ricca di liquidi, alimenti astringenti e riposo è l’approccio migliore per far passare la diarrea in 1-2 giorni. In caso di persistenza dei sintomi è opportuno rivolgersi al medico.